6930 è la cifra che rappresenta il numero degli artisti ospitati alla Fondazione Giorgio Cini di Venezia. Imago Mundi è la mostra più democratica, più vasta e ricca di contenuti che io abbia mai visto. Ti sorprende, ti lascia allibito, ti esalta. L’occhio letteralmente salta da un opera all’altra e si riempie via via di colori, di storie e di sensazioni fortissime.
Il progetto nato da Luciano Benetton e sostenuto dalla Fondazione Benetton Studi e Ricerche rappresenta una mappatura artistica, una sorta di Enciclopedia dell’Arte di oggi in cui TUTTO il mondo è presente. Ecco allora che si incontrano gli antipodi della terra andando così ad unire simbolicamente territori in conflitto fra loro. Europa, Asia, Africa, Americhe e Oceania qua convivono. L’Arte e gli artisti dialogano pacificamente e apertamente. In questa grandiosa esposizione ogni gusto artistico è accontentato, si spazia dal disegno alla pittura, dalla fotografia alla video arte, sino alla scultura il tutto in un formato microscopico: ogni artista è stato invitato a seguire le misure di cm10x12. All’interno del progetto Imago Mundi nessuno è stato escluso: uomini e donne, giovani e meno giovani, artisti affermati o promesse, ognuno ha lo spazio per potersi esprimere liberamente. Oltre all’esposizione in sé ciò che si respira è un clima di assoluta pace che proietta il visitatore nell’ utopia di una unione umanitaria.
Potrà un giorno l’arte liberarci dal male?
L’expo sarà visitabile fino al 1 novembre e l’ingresso è gratuito. Se non siete ancora stati nella micro Isola di San Giorgio Maggiore questa è l’occasione giusta!
Alice Biondin
Per saperne di più http://www.imagomundiart.com