LUIGINO ROSSI PRESIDENTE dell’ACCADEMIA di BELLE ARTI di VENEZIA

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Pubblico comunicato stampa ricevuto dalla Direzione dell'Accademia di Belle Arti di Venezia

 

LUIGINO ROSSI ALL'ACCADEMIA DI BELLE ARTI

 

Dal 20 maggio e per il prossimo triennio, con Decreto del Ministro dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca Mariastella Gelmini, Luigino Rossi è subentrato a Giovani Benzoni nella carica di Presidente dell'Accademia di Belle Arti, il più antico istituto d'Alta Cultura operante a Venezia ininterrottamente dal 1750.

     Luigino Rossi, entrato giovanissimo nella piccola azienda artigiana di calzature da donna del padre situata sulla riviera del Brenta, a vent'anni è amministratore unico della Società. Tra il 1960 e il '62 la grande intuizione, primo in Italia, di produrre e distribuire su licenza calzature firmate dai grandi stilisti francesi (Christian Dior, Yves Saint Laurent, Givenchy), cui si aggiungono negli anni successivi altre prestigiose licenze. Nel 2000-2005 realizza un accordo di partecipazione nel capitale di ROSSIMODA (di cui è presidente e amministratore delegato) del grande gruppo francese del lusso LVMH con nuove licenze di produzione e distribuzione. Sostenitore del recupero e del restauro delle Ville  storiche della riviera del Brenta. Collezionista di Arte Moderna e contemporanea (Wahrol, ma non solo…). Ha ricoperto e ricopre incarichi vari: presidente dei calzaturifici della riviera del Brenta, dei calzaturifici italiani e di quelli europei, membro del consiglio di Confindustria; presidente dal 1982 al 2001 del quotidiano IL GAZZETTINO; componente delle giunta delle Associazioni Industriali di Padova e Venezia; presidente del comitato italiano per la salvaguardia di Venezia; membro del comitato organizzatore del premio letterario IL CAMPIELLO, vicepresidente del Consiglio d'Amministrazione della Fondazione Gran Teatro La Fenice di Venezia.